Cos'è testa di moro?

La Testa di Moro, nota anche come Grasta, Testa di Turco o Vaso di Caltagirone, è un oggetto ornamentale in ceramica tipico della Sicilia. Rappresenta il volto di un uomo moro e di una donna, spesso riccamente decorati con turbanti, gioielli e agrumi.

La leggenda più diffusa narra di un amore tragico: una bellissima giovane siciliana, sola nel suo balcone, venne sedotta da un moro di passaggio. Scoperto che l'uomo l'avrebbe presto abbandonata per tornare in Oriente dalla moglie e dai figli, la donna lo uccise nel sonno e ne tagliò la testa, trasformandola in un vaso dove piantò del basilico. Il basilico, grazie alle lacrime della donna, crebbe rigoglioso e destò l'invidia degli abitanti del quartiere, che fecero realizzare vasi di terracotta con le fattezze del moro.

Il significato della testa di moro è quindi complesso e stratificato. Può rappresentare:

  • Passione: L'amore tra la giovane e il moro, seppur tragico, è un simbolo di passione intensa.
  • Gelosia e vendetta: Il gesto estremo della donna è interpretato come un atto di gelosia e vendetta.
  • Fertilità e abbondanza: La rigogliosità del basilico coltivato nella testa simboleggia la fertilità e l'abbondanza.
  • Sicilia: Rappresenta un simbolo popolare e immediatamente riconoscibile della regione, legato alla sua storia e alle sue tradizioni.

Le teste di moro sono realizzate principalmente a Caltagirone, in provincia di Catania, famosa per la sua produzione di ceramica artistica. Tuttavia, si trovano anche in altre località siciliane.

La scelta di rappresentare sia la figura maschile che femminile può avere diverse interpretazioni, tra cui l'equilibrio tra i due sessi o la rappresentazione di una coppia. Spesso vengono acquistate in coppia come simbolo di amore e fedeltà.

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